“Cosa sarà di nostro figlio dopo di noi?” Le cose si complicano se questo figlio è disabile e allora le domande si moltiplicano: “chi si occuperà di lui, chi l’aiuterà a vestirsi, a lavarsi, chi lo farà sorridere, chi gli starà accanto nei momenti di debolezza?”
Questi sono solo alcuni degli interrogativi che molti genitori si pongono ogni giorno. Le risposte tradizionali prevedono come soluzione il ricovero in istituti. Questo però viene a contrastare con le risposte date loro sino a quel momento, cioè l’affetto e il calore della famiglia, la cura e le relazioni familiari significative, tutte cose che, in un freddo istituto, vengono spesso a mancare. Questo genera nei genitori che stanno invecchiando un crescente senso di angoscia e di paura, di fronte alla prospettiva di non essere più loro in prima persona ad aver cura dei propri cari e di non avere una risposta concreta al problema del “dopo di noi”. L’idea della creazione di una casa famiglia nasce dalla necessità di dare risposte concrete a questo bisogno d’aiuto da parte delle persone disabili e delle loro famiglie.
“A Ruota libera Onlus” ha accolto questo bisogno mettendo a disposizione la propria esperienza umana e professionale rivolta alla promozione, alla partecipazione e all’acquisizione dei diritti di cittadinanza delle persone diversamente abili, alla creazione di reti di solidarietà e servizi sociali innovativi. Da qui la nascita del Borgo Sociale: un’insieme di strutture di accoglienza per ragazzi, uomini e donne diversamente abili, autonomi e semiautonomi senza genitori o con la volontà di intraprendere un percorso di vita indipendente.
Ci sosteniamo con il contributo delle persone che abitano le strutture con i proventi delle attività produttive e di accoglienza messe in campo. Inoltre è possibile contribuire donandoci il 5xMILLE.
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Anno dopo anno, puoi donare il 5 per mille a sostegno di organizzazioni no profit. Questa scelta non comporta una spesa per te, essendo una quota d’imposta a cui lo Stato rinuncia. Inserisci nella dichiarazione il codice fiscale di A Ruota Libera: 95089860639.
LE STRUTTURE
COMUNITA’ VITICONTI – È il nucleo da cui si origina il Borgo Sociale: un palazzo di fine ‘700 che si articola su più livelli con laboratori artigianali per le attività creative ed artistiche diurne, attraverso il supporto di volontari del territorio, e un’ampia area di 500mq con camere per i ragazzi accolti, una spaziosa cucina, una grande sala da pranzo, due soggiorni, segreteria, servizi igienici per uomini, donne e diversamente abili in sedia, lavanderia e una camera per gli operatori che svolgono il turno notturno. La struttura e’ autorizzata al funzionamento col regolamento regionale 4/2014.
LA CASA DI LIVIA – E’ un appartamento di 100mq sito al primo piano adiacente alla Comunità Viticonti che nasce sotto forma di cohousing e come proseguimento del progetto originario della Comunità Viticonti. Può accogliere persone con un grado di autonomia medio-alta.
LA CASA DI ELISA – E’ un palazzotto di circa 200mq situato nelle immediate vicinanze della Comunità Viticonti e nasce anch’esso come progetto di cohousing. L’appartamento è composto da tre camere da letto, due bagni, cucina, soggiorno, un ambiente polifunzionale, ed un terrazzo panoramico. Può accogliere persone con un grado di autonomia medio-alta.
LA FATTORIA – Un terreno di un ettaro abitato da moltissimi animali, che ospita anche numerose famiglie di api per la produzione del miele curata dalle persone che abitano le comunità supervisionati da esperti.
LA GUEST HOUSE – E’ una struttura di accoglienza per gli amici e i parenti e anche per chi voglia condividere un po’ del suo tempo con le persone che abitano le comunità e vivere un’esperienza a contatto con la natura. Le persone disabili che abitano le comunità si dedicano all’accoglienza degli ospiti, alla pulizia e alla gradevolezza degli ambienti.
IL BAR – Affacciato sulla piazza del paese c’è il nostro Bar Fortuna, un piccolo caffè letterario gestito dalle persone che vivono nelle comunità, che si propone come spazio di sperimentazione in cui unire competenze e passioni personali con possibilità professionali . Le persone disabili, supervisionate da esperti, organizzano eventi e portano avanti quotidianamente il bar.
GLI OBIETTIVI
Il Borgo Sociale mette al centro la persona con la propria storia, le proprie peculiarità, le proprie risorse e i propri limiti. Il progetto si fonda sulla convinzione che la vera riabilitazione passi attraverso la socializzazione e l’integrazione all’interno della vita comunitaria. Mettere al centro la persona per noi significa stimolare il ragionamento e la consapevolezza affinchè la persona con disabilità sia in grado di sperimentare, creare, cambiare, fino a interiorizzare e diventare competente. Competente vuol dire prima di tutto “responsabile”, cioè in grado di assumere, svolgere e portare a termine percorsi il più possibile in autonomia, personalizzando il proprio operato.
I DESTINATARI
Sono persone diversamente abili autonome o semi autonome, di età compresa tra i 18 e i 60 anni che desiderino intraprendere un percorso di vita indipendente dalla famiglia di origine o che sono senza genitori o parenti prossimi che possano prendersi cura di loro. Il Borgo Sociale si propone come contesto sicuro e accogliente in cui vivere e sperimentare l’autonomia. Accogliamo persone diversamente abili con insufficienza mentale medio-lieve, persone con sindrome di down, ragazzi autistici ad alto funzionamento, purchè il grado di autonomia sia tale da non necessitare un rapporto costante uno ad uno.
COMUNITA’ VITICONTI
Via Chiesa, 81035 Ameglio (CE) Tel. 0823 927239